sabato 29 novembre 2025

Festina e San Nicola nel rione


San Nicola è celebrato in molti paesi europei, soprattutto in Belgio, Paesi Bassi, Francia, Germania e Svizzera, dove la sua festa è una tradizione prenatalizia legata alla consegna di doni ai bambini.
A Firenze la sua parrocchia, San Niccolò in Oltrarno, invita grandi e piccini con una serie di eventi per il pomeriggio di sabato 6 dicembre che coinvolgono l'intero rione.

Apre le danze lo spettacolo immersivo PIRPLIPAT E LO SCHIACCIANOCI della compagnia Socialisarte presso la Palestra di quartiere. Si tratta di una favola per famiglie ispirata al racconto di Hoffman, con coreografie e giochi che trasportano i bambini dentro alla rappresentazione partecipata dei personaggi. Sarà chiesto un contributo (gradito non obbligatorio)  di 5 euro per i ragazzi ospiti della  Palestina.



I festeggiamenti di questa TERZA EDIZIONE si spostano quindi dentro e accanto alla Chiesa, con la suggestiva esibizione del PILGRIMS GOSPEL CHOIR e la tradizionale BENEDIZIONE DELLE MELE d'oro con il coinvolgimento dei bambini. 
Ci sarà un momento per la CENA COLLETTIVA, ideata con la partecipazione dei ristoratori del rione.
Gran finale, sul sagrato della Chiesa il concerto della travolgente GNAGNANA BAND
Dalle 16:00 a dopo cena quindi un'occasione unica così descritta dai promotori:  Anche quest’anno il nostro quartiere si riunisce per celebrare una giornata fatta di incontri, musica, tradizioni e tantissima vita di comunità. Una festa costruita dalla gente di San Niccolò per tutti: un’occasione per ritrovarsi, conoscersi, sostenere realtà importanti e vivere gli spazi del quartiere in un’atmosfera unica.


La giornata sarà seguita da un ricco calendario di eventi promosso dal Comitato di San Niccolò che animerà il rione per un intero mese, da San Nicola alla Befana, alla scoperta degli spazi di artisti ed artigiani (seguiranno maggiori dettagli).
Il filo rosso, natalizio e vitale, che lega questi eventi è quello della condivisione e valorizzazione dei legami che rendono forte, resistente e vivace una comunità.

giovedì 25 settembre 2025

Festina ed il Mandala vivente

 

Sabato 4 ottobre, le famiglie di Firenze sono chiamate a prendere posizione contro tutte le guerre ed in particolare contro il genocidio in corso a Gaza. Un grandissimo Mandala vivente sarà creato nel rione di San Niccolò con la partecipazione fisica e tangibile di bambini, ragazzi e adulti.

Cosa rende il mandala un simbolo quasi ipnotico è la sua circolarità. Se ci si dispone in piedi lungo la circonferenza esterna, siamo tutti alla stessa distanza dal centro. In sanscrito la parola Mandala rimanda proprio al senso di "cerchio" e di "centro" e queste due parole spiegano anche perché gli ideatori di Socialisarte lo hanno scelto per un'azione concreta il prossimo sabato 4 ottobre.



Approfondiamo il concetto con le parole di Gabriel Zoccola, presidente di Socialisarte: "Lavoriamo in diversi posti del mondo oltre a Firenze, certamente in Sud America e, soprattutto, in Palestina fino a che è stato possibile. La nostra sensibilità sociale ci spinge ad essere presenti in questo momento delicato, anche se siamo in ritardo, però va bene. L'Italia è in prima linea in questo momento e vogliamo rinforzare questa iniziativa popolare che ha preso forza con le ultime marce, gli scioperi e le manifestazioni e può influenzare le decisioni.

La nostra modalità è sempre poetica, artistica. Quindi vogliamo fare questo Mandala: riprendiamo la simbologia buddhista, induista, in cui questa figura ci riporta l'idea della uguaglianza. Dice che siamo tutti equidistanti dal centro, nel cerchio, quindi tutti uguali: è un simbolo della uguaglianza, della democrazia, della giustizia sociale.


Abbiamo inventato questa modalità motoria, perché le nostre corde sono quelle della danza e del movimento, per fare questo rituale per chiedere la pace. Ci saremo non solo spiritualmente, ma anche come una presenza fisica reale. E per questo vi invitiamo e vogliamo essere in tanti per lasciare un segno tangibile, visibile e poetico della nostra urgenza e richiesta… perché vogliamo la pace. Vi aspettiamo molto, molto, con il cuore aperto
".


Il Mandala vivente sarà filmato dall'alto per apparire nella sua completezza, i partecipanti saranno piccoli ma potenti nella ripresa di un drone. Nessuno sarà protagonista meno degli altri, il senso dell'azione sarà pacifico e collettivo.
Proprio l'utilizzo di un drone, strumento versatile che può portare stupore positivo quanto distruzione e oppressione, rimanda il mio pensiero alla Global Sumud Flotilla (attaccata svariate volte proprio dai droni) e al martoriato territorio palestinese. La presenza di droni nelle strade di Gaza è così massiccia da essere stata interiorizzata. I bambini (vedi il Gaza Birds Singing group) inventando addirittura canzoni che armonizzano il ronzio costante del drone e lo usano per trovare gioia nonostante la fame, i bombardamenti, le infinite ore di dolore. La loro forza nel restare umani e non violenti durante un genocidio, è di forte ispirazione alla creazione di un trampolino tangibile per la pace.

Appuntamento alle ore 16:00 di Sabato 4 ottobre
alla Torre di San Niccolò (piazza Poggi)
per un'azione collettiva sulle Rampe del Poggi.


Iniziativa promossa da Socialisarte nella cornice degli appuntamenti Sabato in famiglia di Città Metropolitana di Firenze, in collaborazione con Comitato di San Niccolò e Festina Lente.